Il patrimonio naturalistico dell’Arcipelago di La Maddalena è composto da più di 900 specie, di cui 50 endemiche, molte di esse note esclusivamente in questa zona del Mar Mediterraneo. La ristrettezza dell’areale ha dato origine ad associazioni rare come le basse formazioni di Artemisia densiflora e Juniperus phoenicea.
Ginepro, Corbezzolo, Fillirea, Lentisco, Mirto, Erica, Calicotome, Cisto ed Euforbia colonizzano l’entroterra, sulla costa invece le diffusissime Alofile, Alimieti, Salicomieti e Psammofila. Tutte formazioni in grado di resistere ai forti venti, alle alte temperature e all’aridità che caratterizzano il paesaggio dell’intero Arcipelago.
Sull’Isola di Caprera sono invece presenti in grande quantità pinete artificiali di Pinus pinea, spesso utilizzate dai turisti rilassarsi all’ombra delle fronde e godersi i profumi di questa splendida natura.
Anche la fauna rappresenta un forte valore nel patrimonio ambientale dell’Arcipelago. Nelle sue isole, infatti, trovano riparo, oltre alla fauna stanziale anche un grande numero di uccelli migratori. Particolarmente interessante la presenza della Berta maggiore, del Gabbiano corso, dell’Uccello delle tempeste e del Marangone dal ciuffo ma anche anfibi e rettili particolarmente rari.
Considerando solo il numero di vertebrati e invertebrati marini e terrestri il numero di specie raggiunge le 500 unità, che trovano riparo in questi territori, anche grazie al grande lavoro di tutela, portato avanti negli anni, dall’Ente Parco dell’Arcipelago di La Maddalena.
Ginepro, Corbezzolo, Fillirea, Lentisco, Mirto, Erica, Calicotome, Cisto ed Euforbia colonizzano l’entroterra, sulla costa invece le diffusissime Alofile, Alimieti, Salicomieti e Psammofila. Tutte formazioni in grado di resistere ai forti venti, alle alte temperature e all’aridità che caratterizzano il paesaggio dell’intero Arcipelago.
Sull’Isola di Caprera sono invece presenti in grande quantità pinete artificiali di Pinus pinea, spesso utilizzate dai turisti rilassarsi all’ombra delle fronde e godersi i profumi di questa splendida natura.
Anche la fauna rappresenta un forte valore nel patrimonio ambientale dell’Arcipelago. Nelle sue isole, infatti, trovano riparo, oltre alla fauna stanziale anche un grande numero di uccelli migratori. Particolarmente interessante la presenza della Berta maggiore, del Gabbiano corso, dell’Uccello delle tempeste e del Marangone dal ciuffo ma anche anfibi e rettili particolarmente rari.
Considerando solo il numero di vertebrati e invertebrati marini e terrestri il numero di specie raggiunge le 500 unità, che trovano riparo in questi territori, anche grazie al grande lavoro di tutela, portato avanti negli anni, dall’Ente Parco dell’Arcipelago di La Maddalena.
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Fonti e Approfondimenti
www.lamaddalenapark.it