Lo sviluppo di un efficace sistema di telecomunicazione a distanza via onde radio (telegrafia senza fili o radiotelegrafo) valse a Guglielmo Marconi il Premio Nobel per la fisica nel 1909. Il suo genio non venne subito compreso dal Ministro delle Poste italiano e fu grazie all’interesse dimostrato dall’Inghilterra che, esperimento dopo esperimento, il valore dello scienziato e della sua invenzione venne finalmente riconosciuto da tutto il mondo. Quando anche la Marina Italiana capì le potenzialità militari della comunicazione senza fili, nel 1901 iniziarono i primi esperimenti nel Mar Tirreno tra Livorno, Isola di Gorgona, Isola di Palmari, Isola del Giglio e l’Arcipelago di La Maddalena.
“Wikipedia”
La strumentazione radio venne installata ad un’altitudine di 180m sotto la vetta del Monte Tejalone sull’Isola di Caprera e consentì di accertare che, con una stabile sistemazione degli apparati, era possibile effettuare buone trasmissioni fino ad una distanza di 200 chilometri. Uno dei primi passi verso la radio, la televisione, il radiofaro, i cellulari e internet – così come li conosciamo oggi – era appena stato compiuto nell’Arcipelago di La Maddalena.
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La strumentazione radio venne installata ad un’altitudine di 180m sotto la vetta del Monte Tejalone sull’Isola di Caprera e consentì di accertare che, con una stabile sistemazione degli apparati, era possibile effettuare buone trasmissioni fino ad una distanza di 200 chilometri. Uno dei primi passi verso la radio, la televisione, il radiofaro, i cellulari e internet – così come li conosciamo oggi – era appena stato compiuto nell’Arcipelago di La Maddalena.
Fonti e Approfondimenti
www.lamaddalena.info
